Inter, Icardi non lascia scelta a Spalletti: il tecnico si è rassegnato e non ha più intenzione…

Grosso spazio alle riflessioni su Mauro Icardi all'indomani del premio consegnato al capitano dell'Inter al Gran Gala del Calcio Aic. Questo il focus proposto dai colleghi del Corriere dello Sport a proposito della posizione in campo dell'argentino: "In questo momento Icardi ha acquisito una dimensione mondiale e ha “costretto” Spalletti a rivedere le sue idee tecnico-tattiche: se in passato il tecnico si era sforzato di chiedergli di partecipare di più all’azione, adesso si è dolcemente… rassegnato a vederlo in azione soprattutto negli ultimi mesi. Le caratteristiche del capitano sono quelle e, siccome in area è letale come pochi altri al mondo, l'ex allenatore della Roma non ha più intenzione di snaturarlo pur avendo dentro di sé la convinzione che aggiungendo al suo gioco un’altra dimensione (quella delle sponde e di un maggior coinvolgimento nel gioco della squadra), potrebbe essere ancora più letale. Dopo Inter-Parma 0-1 Icardi ha giocato 13 incontri con la maglia nerazzurra tra Serie A e Champions e ha segnato in 9 di questi. Dalla prodezza contro gli Spurs in poi si è concesso poche pause ed è stato spesso decisivo. Negli ultimi 6 match di campionato iniziati da titolare (in Inter-Frosinone è rimasto a secco, ma è entrato negli ultimi 13’) Mauro ha sempre timbrato il cartellino. Alle soglie delle 200 presenze in nerazzurro (è a -2 dal traguardo) è già a 118 reti. Numeri da brividi".