- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
C'è un aspetto, sottolineato dalla Gazzetta dello Sport di oggi, sul quale l'Inter può far leva per avvicinarsi alla Juventus: "Di solito la miglior difesa è prerogativa della Juve, la Signora ha fatto dell’impermeabilità la prima regola di vita, ma alla decima giornata la porta meno battuta risulta essere quella interista: appena sei reti incassate, contro le sette bianconere. Ultimo gol preso, a Ferrara contro la Spal il 7 ottobre, a firma Paloschi, poi serranda abbassata. Forse è un primato temporaneo. Forse Spalletti ha quadrato i conti del dare e dell’avere. C’entrano la bravura di Handanovic - eppur vituperato da tanti - e dei tre difensori che si alternano nelle due caselle centrali della linea a quattro: De Vrij, Miranda e Skriniar. E incide l’essere squadra, il ricompattarsi rapidi nelle transizioni negative. Nella ripresa dell’Olimpico, con l’Inter sopra di due gol, Perisic si è sorbito 80 metri di corsa all’indietro per aiutare i compagni su una ripartenza laziale, disinnescata in ultimo dal croato con un appoggio al portiere. È da questi particolari che si giudica la profondità di una squadra".
© RIPRODUZIONE RISERVATA