Inter, il Fair Play rimane. Negati anche prestiti dallo Jiangsu perché…

L'ingresso del Suning non porterà a spese folli sul mercato nell'immediato e la Fifa vigila anche su possibili scambi col club cinese

"Il Suning non potrà subito fare follie sul mercato, come fatto con lo Jiangsu dove ha speso per Ramires e Teixeira 78 milioni, perché l’Inter dovrà rispettare quei paletti imposti dalla Uefa con il Fair Play per il quale cambia poco per i nerazzurri. Infatti il cambio di proprietà non basta per chiedere alla Uefa un volontari agreement, un piano di rientro spontaneo, perché il club sa che non riuscirebbe a rispettare i parametri dell’austerità introdotti dieci anni fa. L’Inter non è in condizione di farlo e dovrà continuare a seguire il percorso stabilito dall’organismo internazionale. Poi per il futuro le cose potranno cambiare, ci potranno essere margini di manovra più ampi. Non ci sarà la possibilità di una sinergia con il Jiangsu con prestiti all’Inter di giocatori acquistati in Cina come Ramires e Teixieira. La Fifa è vigile su questo tipo di atteggiamenti e ha già dimostrato di non apprezzare questo tipo di movimenti come fatto dagli sceicchi di Qatar ed Emirati con Psg e City.

"(Tuttosport)