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Le parole di ieri pronunciate da Diego Pablo Simeone in cui strizzava l'occhio all'Inter hanno messo in subbuglio l'ambiente nerazzurro. Come riporta Libero: «Simeone ha rifiutato il Chelsea, magari proprio per tenersi aperta la porta nerazzurra. A Milano ritroverebbe un fedele scudiero come Miranda e pure un ex compagno di mille battaglie come Zanetti in società. Certo, qualcuno dovrebbe dimenticare il 5 maggio e la sua prestazione in quel pomeriggio all’Olimpico, ma i tifosi interisti sembra lo abbiano già fatto. Il futuro, quindi, non è per nulla segnato. Quello tecnico, per l’Inter, ma anche quello societario. La ricerca di Thohir di un partner commerciale che sia,magari,pure un socio,sembra stia andando bene: il nome più chiacchierato è quello del Suning Commerce Group, azienda leader in Cina tra i rivenditori di elettronica, con un fatturato di 17,6 miliardi di dollari e di proprietà di Zhang Jindong, 28˚ uomo più ricco di Cina e 403˚ al mondo. Trattativa che sembra in stato embrionale, anche perché prima di novembre le quote del patron e di Moratti non possono essere toccate:poi entrambi dovrebbero diluirle per far entrare il nuovo socio con il 20% delle quote. E tra le altre opzioni c’è anche Chem China, “spinta”dalla controllata Pirelli».
(libero)
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