Inter, il paradosso funziona così: da Moratti a Thohir, come cambia l’asse portante

Il mercato dell'Inter procede con un obiettivo: formare un gruppo esperto, che conosca le insidie del campionato italiano. Questo è quanto scrive il Corriere dello Sport, che spiega come paradossalmente questo processo sia stato avviato da una proprietà non italiana.

“Il paradosso funziona così: da una presidenza italianissima – con Moratti – infarcita di acquisti oltre-confine, all'era di Thohir e Suning in grado di costruire pian piano un'Inter fatta in casa. Contraddizioni al potere, potremmo dire. Adesso però l'usato sicuro della nostra serie A è garanzia. L'asse portante del gruppo, anche grazie agli arrivi di Nainggolan, De Vrij, Asamoah e Politano, ha giocatori che masticano già da tempo il campionato italiano. Un vantaggio, di sicuro. E non soltanto perché si indebolisce la concorrenza, come nel caso del Ninja. Mauro Icardi, per esempio, ha imparato a segnare da noi e non ha più smesso”.