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Inter, il “simbolo” di Nainggolan. il Giornale: “Doveva essere il valore aggiunto ma…”

Matteo Pifferi

L'analisi del quotidiano in merito ai primi mesi del Ninja

Giornata cruciale per l'Inter che oggi sfiderà il Genoa a San Siro per cercare un'altra vittoria, quella che sarebbe la numero sette di fila. Luciano Spalletti non vuole cali di concentrazione, sebbene il Barcellona disti solamente tre giorni, e non vuole sentir parlare di turnover: "Meglio parlare di rotazioni perché se l’allenatore ammette che qualcosa di diverso ci sarà anche in vista della super sfida di Champions di martedì con il Barcellona, secondo lui gioca chi è scelto a prescindere da chi sta fuori. Vale per tutti. L’esempio più lampante? Joao Mario, passato dal non essere mai sceso in campo al posto da titolare contro la Lazio", sottolinea il Giornale che mette in luce anche la possibile presenza dall'inizio per lautaro Martinez.

NAINGGOLAN E MAROTTA - Il Ninja è tornato tra i convocati, oggi siederà in panchina e ci sono possibilità che possa giocare contro il Barcellona. "Piuttosto, Nainggolan rappresenta un altro simbolo. In questa prima parte di stagione l’Inter lo ha avuto a disposizione poco o nulla. Eppure, anche senza quello che doveva essere il valore aggiunto, l’Inter è arrivata a un passo dalla vetta. Non male per Spalletti, che nell’ottica di rafforzamento societario commenta anche l’ormai imminente arrivo di Beppe Marotta nei quadri dirigenziali", chiosa il Giornale.