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CorSera – Inter, ora l’importante è blindare la difesa. Palacios? Con Inzaghi…

Gianni Pampinella Redattore 
Contro il Genoa i nerazzurri hanno mostrato qualche crepa in difesa

La prima in campionato dell'Inter si è conclusa con un pareggio sul campo del Genoa, divenuto nel tempo quasi un tabù per i nerazzurri. La squadra di Inzaghi ha mostrato alcune crepe in difesa che hanno fatto suonare un campanello d'allarme nella testa del tecnico. "La beffa ha rovinato la partenza intelligente interista, in uno stadio che ormai fa storia a sé per i nerazzurri. Al di là dei ricorsi storici, l’Inter ha gettato via due punti per stanchezza («proprio per questo stavo per togliere Bisseck» ha ammesso Inzaghi, che considerata la scarsa preparazione di alcuni giocatori poteva anche anticipare qualche mossa) e per «mancanza di lucidità». Oltre a quella del difensore, poco reattivo anche nel primo gol rispetto al genoano Vogliacco, colpisce quella di Sommer che proprio sul vantaggio rossoblù ha commesso forse l’errore più marchiano in dodici mesi di Inter", sottolinea il Corriere della Sera.

"Avvisaglie non ce n’erano state, anzi a Londra con il Chelsea il portiere aveva salvato tre volte. Di fronte a due situazioni come quelle da cui sono scaturiti i gol genoani, è complicato parlare della fase difensiva in generale, in una partita a lungo controllata dall’Inter. Però a parte un super Thuram, in discreta misura Barella e il solito Frattesi in versione panchinaro d’oro, l’Inter ha giocato a marce ridotte".

"Calhanoglu e Mkhitaryan sono sembrati ancora lontani dalla forma migliore. Se per il turco, affaticato dopo pochi giorni di preparazione, era prevedibile, la prestazione dell’armeno, in ritiro fin dal primo giorno, è stata più deludente. Le rotazioni, con Zielinski ancora fermo ai box e Frattesi che reclama spazio, saranno fondamentali. Perché l’Inter se non accende a pieni giri la sala motori diventa prevedibile anche sulle fasce, che restano la sua principale fonte di gioco. L’importante però adesso è blindare la difesa".

"Inzaghi ha detto chiaramente che aspetta un «difensore sinistro importante». Se arriverà il 21enne argentino Palacios dell’Independiente Rivadavia ma di proprietà del Talleres i tempi di inserimento in un calcio tutto nuovo non saranno però brevi: i tempi di inserimento di Bisseck e Buchanan sono lì a dimostrarlo. Inzaghi non regala niente a nessuno".


(Corriere della Sera)