I nerazzurri aprono il nuovo anno con una vittoria, ma alcune scelte arbitrali fanno infuriare gli avversari
Comincia con una vittoria il 2024 dell'Inter, ma impazzano le polemiche arbitrali: nel mirino, questa volta, c'è il gol segnato da Frattesi, preceduto da un contatto tra Bastoni e Duda nell'area di rigore del Verona non visto dall'arbitro e non punito dal Var. Tuttosport ha voluto elencare tutti gli episodi dubbi che hanno coinvolto i nerazzurri di recente:
"Più che "aiutino", come poteva essere definita l'interpretazione regolamentare del Var Mazzoleni nel richiamare all'on-field review l'arbitro Di Bello in occasione del contatto Perez-Lautaro Martinez che il direttore di gara non aveva giudicato da rigore il 9 dicembre in Inter-Udinese (fallo da fischiare e rigore poi dato e segnato da Calhanoglu per sbloccare una partita terminata 4-0), questa volta non può che essere chiamato errore. Quello commesso dalla coppia in sala Var composta da Nasca e Di Vuolo che non ha segnalato all'arbitro Fabbri la gomitata di Bastoni su Duda in occasione della rete di Frattesi che ha fissato il punteggio sul 2-1 per l'Inter contro il Verona".
"L'ultimo episodio controverso che soprattutto nelle ultime giornate - in particolare dalla trasferta del 3 dicembre Napoli alla 14ª giornata - hanno sorriso ai nerazzurri. In verità anche il 26 novembre all'Allianz Stadium nello scontro diretto contro la Juventus i bianconeri avevano protestato per l'azione che aveva portato all'1-1 di Lautaro per un contrasto sulla trequarti interista fra Darmian (gomito alto) e Chiesa (in possesso della palla), ma l'arbitro Guida aveva fatto proseguire e il Var non era poi intervenuto. Contatto che pure il designatore arbitrale Rocchi nei giorni successi a "Open Var" su Dazn aveva giudicato corretto".
"Il 23 dicembre, 17ª giornata, in Inter-Lecce, la punizione sulla trequarti offensiva dell'Inter da cui era nato il gol del momentaneo 1-0 di testa di Bisseck (finale 2-0 per i nerazzurri), era stata fischiata dall'arbitro Marcenaro per un fallo di mano di Gonzalez su tocco di Mkhitaryan. Le immagini, però, avevano mostrato come la palla calciata dall'armeno avesse colpito prima l'anca del centrocampista salentino e dunque l'azione non andava sanzionata.