Inter, Inzaghi: “Errori tecnici e leziosità. Lautaro? Gli manca il gol. Frattesi…”

Triplice fischio a Monza. L'Inter di Simone Inzaghi, tornata a giocare in campionato dopo le due settimane dedicate alle nazionali, non è andata oltre l'1-1 in casa della squadra di Alessandro Nesta. In conferenza stampa è il turno dell'allenatore nerazzurro. Queste le sue parole, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it all'U-Power Stadium: "Soprattutto è mancato il gol, lo sbloccare la partita. Sarebbe diventato più semplice per noi. Abbiamo avuto un buon approccio, pur trovando una squadra che ha fatto una buona gara difensiva e non era semplice. Non siamo riusciti a concretizzare, abbiamo sbagliato tecnicamente e un po' di leziosità in alcune situazioni.

Nel secondo tempo siamo andati meno bene, non abbiamo creato, nonostante il predominio del gioco. Quando siamo passati a tre attaccanti abbiamo preso questo eurogol di Dany Mota che ci ha creato difficoltà. Abbiamo avuto un'ottima reazione, sfiorando anche la vittoria. Il pareggio non ci soddisfa, ma dobbiamo continuare a lavorare per recuperare bene per le tante gare ravvicinate".

Come sta Lautaro? Sarà pronto per le prossime due?

"Gli sta mancando il gol. E' arrivato tardi, ha avuto un problemino, poi la nazionale e non si è potuto allenare benissimo. L'attacco era l'unico reparto con 4 su 5 in nazionale. Li ho inseriti tutti, hanno cercato di darsi da fare. Siamo abituati ai gol di tutti, stasera pensavamo di trovare un gol prima, ma purtroppo non è stato così, nonostante la squadra un po' lenta. Abbiamo preso un grande gol, si accetta di più rispetto a quelli presi la prima giornata".

Come sta Dimarco?

"Era affaticato, un principio di crampi. Veniva da due partite in nazionale, si era però allenato bene e ho avuto bisogno di lui. Ha dovuto stringere i denti, ma non c'è nessun problema"

Non c'è mai stata una scossa oggi.

"Abbiamo avuto un'ottima reazione dopo il gol. Avremmo dovuto avercela prima, abbiamo avuto un paio di situazioni non proprio limpidissime che però di solito riusciamo a concretizzare. L'anno scorso è stata una partita simile, ma nei primi due tiri in porta eravamo riusciti a indirizzarla. Così invece le partite si fanno difficili".

La Champions avrà un impatto differente sulla stagione?

"Lo sapevamo al sorteggio. Abbiamo trovato queste due partite ravvicinate dopo la sosta, ma sono abbastanza sereno perché ho tutti i giocatori disponibili. E' cambiato il format, sarà una novità per tutti noi allenatori. Dovremo cercare di fare del nostro meglio, sapendo che abbiamo partite molto difficili. Qualsiasi avversario non è mai semplice".

Come giudica la prova di Frattesi?

"Sono stato contento della partita che ha fatto, per questo non l'ho cambiato. Non era semplice, è una mezzala di inserimento e spazi non ce n'erano tanti. Ha sempre partecipato in entrambe le fasi e per questo è rimasto in campo. Ha caratteristiche diverse da Barella, ma non starei qui a vedere la sua prestazione. Dovevamo fare tutti meglio, compreso io. Non ci siamo riusciti, ma dobbiamo andare avanti a lavorare, essendo positivi. Ho tutti i giocatori, il dottore mi ha tranquillizzato, per cui andiamo avanti con fiducia".

Ha notato differenze tra il Monza di Palladino e quello di Nesta?

"Sono state due partite simili. Il Monza ha cercato di concederci poco come l'anno scorso, noi a differenza dello scorso anno non siamo riusciti a trovare il gol per indirizzare la partita. Dovevamo essere più cattivi".