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Inter, Inzaghi non può sbagliare: “Il club non considera l’esonero ma…”

Marco Astori

Inzaghi sa di non poter sbagliare di nuovo: tre battute d'arresto di fila renderebbero l'aria irrespirabile

Impegno difficile quanto importante oggi alle 18 per l'Inter: la squadra di Simone Inzaghi affronterà infatti al Meazza il Torino con l'obiettivo di tornare alla vittoria dopo le ultime due sconfitte. Questo il punto in casa nerazzurra dal Corriere dello Sport: "Inzaghi sa di non poter sbagliare di nuovo: tre battute d'arresto di fila renderebbero l'aria irrespirabile e complicherebbero molte cose. Non solo in classifica.

La società non prende in considerazione l'idea di un esonero perché 6-7 partite compresse in 4 settimane non fanno cambiare le valutazione fatte a giugno, quando è stato rinnovato fino al 2024 il contratto del tecnico. Al tempo stesso, però, la proprietà e la dirigenza si aspettano che l'ex allenatore della Lazio mandi un segnale di inversione di tendenza.

Sia a livello di risultato e sia di prestazione. Stop alle pause, stop ai black out, stop alle paure e agli atteggiamenti "sbagliati" da parte dei singoli. Tutti si aspettano un'Inter non in difficoltà come contro la Lazio, il Milan e il Bayern. È già un pomeriggio importante per il futuro. E non siamo ancora a metà settembre", si legge.