Inter e Inzaghi sotto assedio, tra rigori indegni e audio spariti. Solo i giornali peggio degli arbitri

E giornata dopo giornata i macro errori aumentano, non diminuiscono. Con la Fiorentina il gol dell’Inter nasce da un angolo che non c’è. Non c’è bisogno di VAR, non c’è bisogno di aiuti, era evidentissimo. Ma anche la spiegazione che il VAR non possa intervenire fa acqua da tutte le parti. Se da un lato è vero che in punta di diritto non possa intervenire, lo scorso anno in svariate circostanze è intervenuto anche quando non sarebbe potuto intervenire per regolamento. Quindi?

Il rigore del derby di campionato di Pavlovic su Thuram è talmente evidente in una partita di cartello, che omettere l’audio VAR è un autogol clamoroso a livello politico e gestionale. Cosa c’è nascondere? Perché poi si legittimano i retropensieri di Contiana memoria.

Quattro punti pesantissimi che mancano alla classifica dell’Inter che si sarebbe avvicinata alle prossime sfide con Juventus e Napoli con un atteggiamento anche diverso.