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Caressa: “Inter-Juve sia spettacolare. Nessuna tragedia per chi perde. Ma finisce…”

Eva A. Provenzano Caporedattore 
Il commento del telecronista a Radio Dee Jay sulla sfida del Meazza e in generale sul momento del calcio

Fabio Caressa, su Radio Dee Jay, partendo dalla partita tra Milan e Bologna che è stata rinviata ha parlato anche di Inter-Juventus. «Va ridotto il campionato a 20 squadre ed è attendibile come soluzione. entrambi in CL c'è aggravante su aggravante da questo punto di vista. Mi auguro che Inter-Juve sia una bella partita, abbiamo bisogno di una gara spettacolare e chi la perde non ha una tragedia. Se vinci fai una gran figura e dà morale. In questo momento in Italia è basso il livello a livello spettacolare, non ci sono transizioni, verticalizzazione, non gira la palla, non si può vedere questa roba qui», ha sottolineato. Nel momento del pronostico il telecronista ha parlato di 'zero a zero' tra Inter e Juventus: «Io che ho chiesto che non succeda secondo voi cosa metto? Zero a zero. Quindi X». 

Il calcio nelle mani dell'élite

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E in generale il giornalista si è soffermato ancora sul calcio: «Le cose semplici sono popolari, le cose complesse sono dell'élite e se un'elite controlla guadagna di più. Non parliamo più di giocatori ma solo di allenatori, ma mio figlio guarda quello che fanno i giocatori. Si vuol far diventare il calcio una cosa elitaria perché l'elite possa farne qualcosa di suo e guadagnarci sopra. Questo è e basta. Il calcio era lo sport più popolare del mondo, per questo lo è. Gli sport elitari non sono popolari. Una cosa nazional popolari è per tutti, vogliono far diventare il calcio una cosa per pochi. Che ce ne facciamo del calcio intellettuale se nessuno lo guarda?».

(Fonte: Radio DeeJay)