Inter, niente ritiro: scelta precisa di Inzaghi. Ricorso D’Ambrosio? Accolto come una beffa

L'Inter sarà in campo questa sera a Torino contro la Juve nell'andata delle semifinali di Coppa Italia. I nerazzurri cercano di rialzarsi dal brutto momento, battere la Juve darebbe una buona spinta per le prossime decisive partite in campionato e Champions League.

"Il momento è talmente delicato, il terreno così traballante, che regna il silenzio attorno all’Inter. Simone Inzaghi ha scelto di non parlare alla vigilia di questa semifinale di Coppa Italia con la Juve e, per quanto possibile, di alleggerire il carico emotivo sui giocatori. Non c’è stato il classico ritiro pre-partita: nessuna notte in albergo, anche per permettere ai nerazzurri di scaricare le tensioni. Solo oggi la truppa raggiungerà Torino in pullman, poi dopo il match viaggio di ritorno", spiega La Gazzetta dello Sport.

"A spostare l’attenzione, ieri, la decisione del Giudice Sportivo sul ricorso contro le due giornate di squalifica a Danilo D’Ambrosio dopo il litigio con Paredes nel finale di Inter-Juventus. È stato accolto a metà: cancellati i 5mila euro di multa, ma non lo stop per la prossima partita. In viale della Liberazione è stata vissuta come una beffa, visto che in casi simili si era usato un altro metro: ad esempio, i due turni al monzese Rovella dopo il rosso di Empoli erano stati dimezzati. Per D’Ambrosio quindi niente trasferta venerdì a Salerno, ma il caso vuole che oggi allo Stadium possa incrociare ancora Paredes", chiude Gazzetta.