Inter-Juventus è già cominciata, altroché. Conte e Sarri: due risposte a confronto

Ognuno a modo suo ha detto che quello che conta è il prossimo incontro. E giustamente nella loro testa adesso c'è la Champions: l'incontro con il Barcellona per Conte e quello con il Bayer Leverkusen per Sarri. Però è innegabile ed inevitabile che un pensierino allo scontro diretto del 6 ottobre, a Inter-Juventus, un po' ci avranno pensato entrambi, anche solo se si considerano le mosse pensate per il turn over, per ovviare alle difficoltà di tanti incontri ravvicinati. I due allenatori hanno in comune un passato al Chelsea e oggi hanno parlato entrambi della sfida che si giocherà tra una settimana al Meazza, in modo diverso. Sarri ha escluso di aver visto il club nerazzurro giocare finora: «L'Inter? Non l'ho ancora vista quest'anno, non ho idea di come sia. Leggo che sta facendo bene, ma non avevo dubbi, visto chi l'allena. Per ora penso a noi e alla partita di Champions con il Leverkusen». E anche a Conte poi hanno chiesto se qualcosa sa della Juventus di Sarri: «Mi è capitato di vedere qualche partita della Juventus: una squadra forte che viene da otto scudetti vinti in maniera anche importante e a mani basse. La cosa importante è che c’è poco da dire, ci rende orgogliosi di arrivare allo scontro diretto con 18 punti in classifica, noi dobbiamo volare bassi e andare di partita in partita, il tempo dirà che ambizioni avremo». Piedi per terra e Champions in vista. Ma nell'aria si sente che sta per arrivare un altro derby d'Italia.