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Inter, la luce si è spenta. E non solo metaforicamente. In sala stampa…

Eva A. Provenzano

L’Inter ha perso contro il Wolfsburg e non solo la partita: si è persa la possibilità di andare in Champions (si poteva fare solo vincendola l’Europa League, ma era pur sempre una speranza che poteva restare viva) e la stagione ha...

L'Inter ha perso contro il Wolfsburg e non solo la partita: si è persa la possibilità di andare in Champions (si poteva fare solo vincendola l'Europa League, ma era pur sempre una speranza che poteva restare viva) e la stagione ha smesso di avere un senso. Si è spenta la luce. E non solo metaforicamente. E' successo anche in sala stampa: durante la conferenza, Mancini stava rispondendo ad una domanda e stava parlando di fair play finanziario e neanche a dirlo, coincidenza, proprio in quel momento, è saltata la corrente. Un attimo, un sorriso abbozzato da parte del mister in una serata triste, che apre ad amare riflessioni. Nerazzurri eliminati. Resta solo il campionato per tornare in Europa ed è tutto in salita: credere nell'impossibile - quando si vedono partite come quella di ieri sera - è davvero chiedere troppo. Per giorni a parlare di rimonte, di cose che se vuoi succedono. I tifosi hanno risposto all'appello: 42.041 presenti al Meazza. In altri stadi di solito si parla di 'tutto esaurito'. Ma non è bastato, alla fine sono volati fischi e insulti. "Giusti", ha detto il tecnico e non poteva essere diversamente. Gli interisti sono rimasti al buio.