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Molti problemi dell'Inter nelle ultime uscite sono risultati evidenti soprattutto a centrocampo, dove, oltre a deludere Joao Mario e Marcelo Brozovic, sempre più avulsi dal progetto nerazzurro, si è notata l'assenza di un uomo capace di proporre strappi e di dare dinamismo e qualità a un reparto sì molto fisico, ma lacunoso sotto altri punti di vista:
"All’«insostituibilità» di Icardi e Perisic si lega il problema di una rosa corta e con importanti carenze tecniche soprattutto dalla metà campo in avanti. Gli infortuni di Miranda (fuori almeno fino a dopo la sosta) e D’Ambrosio (si rivedrà in campo a metà febbraio) hanno messo in crisi il reparto dei centrali difensivi: arruolabili solo Skriniar e Ranocchia. In mezzo al campo, dove continuano a deludere Joao Mario e Brozovic, manca poi un uomo di gamba che garantisca peso, dinamismo e strappi di 3040 metri, uno insomma che rompa la monotonia di un reparto sicuramente molto fisico ma allo stesso tempo monotono e prevedibile a ridosso delle aree avversarie. Più avanti servono infine un vice Icardi e talento puro (cercasi contropiedisti e gente in grado di creare dal nulla la superiorità numerica). Lacune che vanno colmate almeno in parte, altrimenti diventa alto il rischio di restare ancora una volta fuori dalla Champions".
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
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