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La questione Lautaro Martinez - Barcellona continua a tenere banco. Anche in Argentina dove parlano ora di una frenata nella trattativa che sembrava bella spedita verso la conclusione. Il quotidiano 'Clarin' sottolinea, come è stato fatto in Spagna negli ultimi giorni, che la questione economica è essenziale. L'ostacolo più grosso sulla strada dei catalani sono i conti e le cessioni da fare prima di di provare un eventuale affondo per il Toro.
Per le perdite avute nel periodo del Covid19, il presidente Bartomeu è stato costretto ad interrompere ogni trattativa e questo nonostante si fosse parlato nelle scorse settimane di un accordo col giocatore per 12 mln all'anno e di un'operazione già a buon punto con l'Inter.
Ora l'ordine della società blaugrana è chiaro: non ci saranno grandi acquisti se prima non ci sono grandi cessioni. Viene quindi fatto un elenco di nomi dei quali i catalani potrebbero disfarsi: Samuel Umtiti, Ousmane Dembelé, Jean-Clair Todibo, Rafinha, Philippe Coutinho e persino Antoine Griezmann.
Essenziale in questo rallentamento il ruolo della Liga che ha già comunicato al Barça che, dopo aver richiesto la cassa integrazione per i suoi dipendenti, dovrà giustificare le sue spese. I dirigenti blaugrana sono quindi tenuti a cedere prima di presentare un'offerta che dovrà raggiungere almeno attorno ai 70-80 mln cash e una contropartita tecnica. Non si esclude quindi un assalto al giocatore dell'Inter, ma non ci sono più le certezze assolute delle quali si parlava qualche mese fa sul suo addio.
(Fonte: clarin.com)
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