FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Inter, si riparte da dove si è finito. Ma su Lautaro urge fare una riflessione

Inter, si riparte da dove si è finito. Ma su Lautaro urge fare una riflessione - immagine 1
Il 2025 dell’Inter comincia così com’era finito il 2024: vincendo. I nerazzurri di Inzaghi battono quelli di Gasperini (per l’occasione in tenuta bianca) e conquistano la finale di Supercoppa Italiana, dove affronteranno la...
Fabio Alampi Redattore 

Il 2025 dell'Inter comincia così com'era finito il 2024: vincendo. I nerazzurri di Inzaghi battono quelli di Gasperini (per l'occasione in tenuta bianca) e conquistano la finale di Supercoppa Italiana, dove affronteranno la vincente di Juventus-Milan. Un successo targato Denzel Dumfries, autore di entrambe le reti interiste e migliore in campo per distacco: per l'olandese prima doppietta in carriera e la conferma di uno stato di grazie che prosegue ormai da settimane.

Inter, si riparte da dove si è finito. Ma su Lautaro urge fare una riflessione- immagine 2

Prova di forza

—  

L'Inter si conferma autentica bestia nera dell'Atalanta: settima vittoria consecutiva dei milanesi sui bergamaschi, l'ultima sconfitta contro la macchina strappa applausi orobica risale addirittura al novembre del 2018. Proprio per questo Gasperini prova a rimescolare le carte per provare a sorprendere Inzaghi: dentro Scalvini a centrocampo e Zaniolo come falso 9, con i vari Lookman, de Ketelaere ed Ederson inizialmente in panchina. Mosse sicuramente inattese, ma che non sortiscono gli effetti sperati: lo dimostrano la prestazione eccezionale di Carnesecchi e le tantissime occasioni da gol sprecate dall'Inter, per un risultato finale che avrebbe potuto essere anche più largo.


Inter, si riparte da dove si è finito. Ma su Lautaro urge fare una riflessione- immagine 3

Una riflessione su Lautaro

—  

E proprio parlando di occasioni da gol sprecate dall'Inter, non si può non citare l'ennesima prestazione deludente di Lautaro Martinez. L'attaccante argentino, che contro il Cagliari aveva interrotto un digiuno che durava da quasi due mesi, anche contro l'Atalanta ha fallito un numero spropositato di chance sotto porta, nonostante gli sforzi dei compagni per farlo segnare. Proprio questo è un aspetto da sottolineare: vedere un gruppo aiutarsi a vicenda è sicuramente una cosa positiva, ma non al punto da rinunciare a calciare quando si è in condizione di battere il portiere avversario. Lautaro è sicuramente in difficoltà da questo punto di vista, ma uno come lui sa come si fa: il gol arriverà. Nel frattempo ci possono pensare gli altri.

tutte le notizie di