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Il derby ha detto che l'Inter può fare bene ma che i problemi da risolvere sono ancora tanti. Primo in assoluto, secondo la Gazzetta dello Sport, l'equilibrio tattico della squadra. I due gol del Milan sono figli di gravi amnesie tattiche, sia individuali sia di squadra, che non possono essere giustificate solo con le carenze tecniche di questo o quel giocatore. Pioli dovrà lavorare sodo per accorciare le distanze fra i reparti, migliorare certi meccanismi fra i singoli e rendere così più efficace la fase difensiva, che non dipende solo dagli specialisti della retroguardia, ma che coinvolge appunto l’intero undici titolare. Ci vanno spesso di mezzo Miranda e Murillo, non è però semplice gestire sistematicamente l’uno contro uno a campo aperto, senza «filtri» per intenderci. Serve poi una massiccia dose di sedute tattiche pure in fase propositiva, visto che l’Inter si muove davvero pochissimo senza palla, risultando spesso monotona e prevedibile nella metà campo avversaria. I nerazzurri segnano di fatto «sfondando», quasi mai attraverso azioni e schemi puliti.
(Gazzetta dello Sport)
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