Con Inzaghi e con tutto il terremoto societario i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Che l’Inter sia forte è indubbio ma che sia obbligata a vincere, in virtù di un immobilismo sul mercato evidente, pare quantomeno poco incline alla realtà.
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Inter, lezione brutale ai capiscer! Finalmente si farà mercato: sarebbe bello che Inzaghi…

In Europa ha ottenuto enormi riconoscimenti grazie al lavoro fatto in questi anni e sarebbe un errore non tenerne conto.
Perché la crescita è stata costante, di gioco e mentalità. Legare tutto e solo al risultato sportivo può valere solo fino a un certo punto, soprattutto adesso in virtù di un cambio di tendenza.
Dopo anni di dieta finalmente in estate si tornerà sul mercato con l’intenzione di migliorare sensibilmente l’organico. La questione della guida tecnica è un tema che a tempo debito potrebbe essere affrontato anche se sarebbe bello poter continuare con Inzaghi a prescindere.
Perché già non scegliere gli obiettivi è un salto di qualità anche mentale. Vuol dire essere all’avanguardia e non restare legato ai vecchi stereotipi di una volta. Perché oggi essere competitivi a livello europeo ti consente di portare a casa davvero tanti, tantissimi soldi. Cosa che per un fondo vale anche più di uno scudetto.
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