Inter, l’ufficio legale promuove l’acquisto di Joao Mario: ecco come

Nonostante la nuova proprietà, l'Inter continua ad essere sotto la lente d'ingrandimento dell'Uefa, ma secondo l'edizione odierna di TuttoSport, la società di corso Vittorio Emanuele ha margini di manovra grazie alla collaborazione con il Jiangsu:

"L'impatto del Suning sul mercato nerazzurro ha avuto l'effetto di uno tsunami: fino a qualche tempo fa eravamo abituati a trattative simili a guerre di trincea. I cinesi, forti di un portafoglio a fisarmonica, hanno i mezzi per ottenere tutto e subito. Come prova quanto sta avvenendo sull'asse Milano-Nanchino-Lisbona: Kia Joorabchian, il gran burattinaio della trattativa con lo Sporting, oltre a portare una nuova offerta nerazzurra da 32 milioni e mezzo (ma il budget a sua disposizione gli permetterà di arrivare a 40), ha comunicato che il giocatore - fino a stasera "distratto" dall'eurofinale con la Francia - reputa conclusa la sua esperienza in Portogallo. Il club dovrà farsene una ragione e, probabilmente, presto dovrà desistere dall'idea di trincerarsi dietro alla clausola da 60 milioni prevista dal contratto del tuttocampista. La joint-venture con lo Jiangsu permette al Suning di avere grandi margini di manovra perché, in base agli studi fatti dall'ufficio legale del club, non ci sarebbero problemi sotto il profilo del financial fair play nel caso in cui dovesse arrivare un giocatore in prestito dal club cinese".