Inter, Lukaku in gruppo per metà allenamento: ora Inzaghi ha un grande dilemma

Quasi due mesi dopo lo stop, Romelu Lukaku è tornato ad allenarsi con i compagni. Il ritorno in gruppo, però, non basta per la prima convocazione post infortunio.

Come conferma Tuttosport, l'attaccante belga ha svolto lo stesso programma del resto della squadra per la prima parte della seduta: riscaldamento ed esercizi di possesso palla, ma niente partitella tattica. Un rientro graduale, seguito da altri carichi di lavoro personalizzato.

La decisione definitiva sulla convocazione per la sfida del Franchi contro la Fiorentina sarà presa oggi da Inzaghi, che valuterà se è meglio rimandare il ritorno di Big Rom alla sfida di Champions League contro il Viktoria Plzen a San Siro di mercoledì prossimo.

Un match fondamentale nel quale avere a disposizione Lukaku potrebbe essere fondamentale:

"Una sfida da vincere a tutti i costi per ottenere il biglietto che conduce alla fase a eliminazione diretta con un turno di anticipo e senza dipendere dall’ultima gara del girone all’Allianz Arena con il Bayern Monaco. Contro il Viktoria Plzen sarebbe importante avere in panchina Lukaku nel caso in cui la partita restasse bloccata a lungo. L’Inter chiede proprio questo all’attaccante decisivo per lo scudetto 2021-’22: avere una risorsa per scardinare i punteggi in modo più agevole, grazie alla potenza dirompente di un singolo che può consentire alla squadra di non dovere sempre creare azioni corali molto belle, ma allo stesso faticose, per andare in gol".

In questa prima parte di stagione l’Inter ha dovuto faticare nel trovare la via del gol e il centravanti di Anversa offre una soluzione diversa.

"Alcune combinazioni sono state da applausi. Ma il rovescio di questa medaglia è la necessità di elaborare manovre di alta qualità. Talvolta servono anche scorciatoie per segnare. Lukaku rappresenta la principale di queste vie brevi verso la rete".