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L'Inter non ha problemi in fase offensiva. La squadra di Conte è il miglior attacco del campionato, nonostante Lukaku e Lautaro abbiano un po' rallentato. Il gol di entrambi in una partita manca dal 6-2 casalingo con il Crotone. Oggi la LuLa sarà ancora in campo dal 1' e cercherà di invertire questo recente trend.
LUKAKU - "Lukaku è stato frenato da un infortunio che l’ha costretto a giocare non al meglio la parte finale della partita persa il giorno della Befana contro la Sampdoria, iniziando quindi dalla panchina. Poi non ha segnato contro la Roma e contro la Juventus, ma in entrambe le circostanze il suo apporto alla squadra è stato importante. In campionato Lukaku non segna da tre gare e in questo ’20-21 è una rarità. “Big Rom”, infatti, al massimo era rimasto a secco in questo torneo solo per una gara: Lazio fra Benevento e Milan; Atalanta fra Genoa e Torino (ma a Bergamo giocò solo 20 minuti finali perché al rientro da un piccolo infortunio); Sassuolo fra Torino e Bologna (anche in quel caso scese in campo solo nel quarto d’ora finale) e Verona fra Spezia e Crotone", riporta Tuttosport.
LAUTARO - "Contro Sampdoria, Roma, Fiorentina e Juventus il "Toro" è stato raramente sufficiente, mentre sono stati diversi i gol sbagliati. Lautaro è stato soprattutto poco preciso, frettoloso e poco cattivo sottoporta. Detto ciò, il momento che Lautaro sta vivendo rimane positivo: nei giorni scorsi i suoi agenti hanno incontrato l'Inter ed è reciproca la volontà delle parti di trovare un'intesa per il rinnovo (al momento ancora non così vicina per domanda, 7 milioni, e offerta, 5), anche perché l'attaccante sta bene a Milano, città dove fra pochi giorni nascerà la sua prima figlia, Nina. Lautaro finora ha segnato 9 gol in campionato, Lukaku 12 ed entrambi hanno voglia di riprendere il filo interrotto a inizio 2021", chiude il quotidiano.
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