- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Internazionale di nome, ma non più di fatto. Almeno a giudicare la netta inversione di tendenza operata dal club nerazzurro: meno stranieri, più italiani. Un dato evidenziato così da La Gazzetta dello Sport:
"Una volta era l'Internazionale di Milano. Oggi è più InterNazionale, con una buona base di giocatori italiani da dare al gruppo di Roberto Mancini. Il k.o. di D'Ambrosio con gli azzurri non incrina il feeling ritrovato con la Nazionale, che può contare su Barella e Sensi, che in passato ha contato su Candreva e che nell'ultimo anno ha anche visto protagonisti Gagliardini e Politano. E poi il futuro è azzurrissimo, con i baby d'oro Bastoni ed Esposito. Intanto il 47 per cento dei giocatori utilizzati fin qui sono italiani, 6° posto in campionato dietro a Brescia, Spal, Lecce, Verona, Parma; prima per distacco tra le big (Juve 23%, Napoli 18%). Un dato che segna l'inversione di tendenza: è il più alto nella storia dell'Inter negli ultimi 15 anni (l'anno scorso 22%, nel Triplete 15%)".
© RIPRODUZIONE RISERVATA