- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
In queste ultime giornate, complice l'assenza per infortunio di Mauro Icardi, l'Inter ha dovuto trovare vie alternative per andare in gol. Nella sfida con il Benvento le reti sono arrivate dalla retroguardia, con i gol siglati da Skriniar e da Ranocchia. In questo periodo difficile, Spalletti ha provato ad affidarsi alla fisicità, ma il problema di aumentare i modi e gli uomini con cui far male all'avversario è tutt'altro che risolto.
"Se Skriniar è il top tra i difensori goleador, assieme a Koulibaly e ai laziali Bastos e De Vrij (che coppia l'anno prossimo se l'olandese dovesse sbarcare in nerazzurro), è il centrocampo a latitare colpevolmente, oltre naturalmente a Candreva ancora a secco. Là in mezzo, infatti, il bottino è ridotto ai 3 centri di Brozovic, ai 2 di Vecino e all'unico di Borja Valero. Naturale, in queste condizioni, far fatica a segnare, visto che non si può vivere solo di Icardi".
(Corriere dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA