San Siro, nessun passo avanti. Per Inter e Milan non ci sono vincoli, si aspetta il Comune a novembre

Continuano le discussioni per trovare una soluzione per il nuovo stadio tra Inter e Milan

Non ci sono sostanziali novità sul discorso stadio per Inter e Milan. Nessun passo in avanti e nessun passo indietro. Visto che siamo in materia calcistica, uno 0-0 senza troppe emozioni potrebbe essere il risultato giusto per raccontare l’incontro di ieri tra Inter-Milan e la Soprintendenza alle Belle Arti di Milano sul progetto del nuovo San Siro.

"I club restano sulla loro posizione, maturata dopo un incontro con le Belle Arti avvenuto lo scorso aprile: per nerazzurri e rossoneri non ci sono vincoli sul Meazza, che quindi può essere demolito come prevede il masterplan da 1,2 miliardi di euro presentato a luglio".

"La posizione della Soprintendenza, però, oggi è diversa. Il valore architettonico del secondo anello di San Siro ha spinto qualche settimana fa la responsabile dei Beni culturali, Antonella Ranaldi, a dare parere negativo alla demolizione dello stadio: «Non è l’unica opzione. Suggeriamo di valutare ipotesi alternative, come l’adeguamento e la trasformazione dell’impianto». La riqualificazione è stata messa sul piatto anche dal Politecnico davanti ai consiglieri comunali. A questo punto sarà fondamentale la decisione del Comune sul pubblico interesse del progetto, attesa non prima di novembre. Il discorso sul futuro del Meazza potrebbe tornare di attualità dopo la scelta di Palazzo Marino", spiega La Gazzetta dello Sport.