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Evitare la sconfitta nel derby proprio nei secondi finali è stata la prima conquista dell'era Pioli. Scivolare a -11 dal terzo posto del Milan avrebbe enormemente complicato i piani di rimonta dell'Inter in ottica Champions League. Non che gli 8 punti da recuperare siano una passeggiata, ma il gol di Perisic al 93' potrebbe dare quegli stimoli in più per far partire l'operazione aggancio. Come riportato da Calcio e Finanza, l'Inter dopo 13 giornate di campionato ha una media punti di 1,38 a partita (18 totali). Negli ultimi cinque campionati la media totale a fine campionato per riuscire a qualificarsi per la Champions è stata di 72 (bastati, però, 2 volte su 5). La quota minima è quella dell'Udinese nel 2011-12, quando i bianconeri riuscirono ad arrivare terzi con 64. Se il campionato attuale dovesse tenere quell'andamento, all'Inter potrebbero anche bastare, salvo un corposo rallentamento delle squadre ora avanti in classifica. Insomma, la media punti dovrà necessariamente alzarsi.
Guardando l'andamento storico dei nerazzurri, solo Leonardo di recente (con una media di 2.30 punti a partita) ha accumulato uno score migliore rispetto a quello che servirebbe oggi. Con 2.18 e 2.17, ci sono andati vicino sia Mourinho che Mancini. Dunque, all'Inter servirà rimettere indietro le lancette dell'orologio di qualche anno e ripetere l'andatura martellante di questi illustri predecessori. A Pioli l'arduo compito di provarci.
(Fonte: Calcio e Finanza)
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