Inter, motivazioni ai minimi termini e il messaggio che arriva è di quelli forti

A Bergamo gli uomini di Spalletti perdono tutto il proprio smalto e si arrendono a una tonica Atalanta

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport attribuisce il passo falso dell'Inter a Bergamo a una mancanza di motivazioni. Questo è quanto scrive la "Rosea" circa la pesante sconfitta rimediata dagli uomini di Spalletti contro l'Atalanta.

“Riecco l’Inter psico-fragile e incapace di dare continuità a se stessa, alle sette vittorie di fila da cui proveniva. L’Atalanta l’ha sbranata con ferocia e il messaggio è forte: ma quale anti-Juve, l’Inter deve interrogarsi sul solito auto-spegnimento caratteriale, prima ancora che fisico. Le fatiche del martedì di Champions League contro il Barcellona costituiscono un’attenuante molto generica. Parliamo di un match giocato cinque giorni prima, quattro e mezzo se vogliamo essere pignoli e considerare la mezza giornata di differenza tra l’ora di cena e l’ora di pranzo. C’era tutto il tempo per recuperare e riprogrammarsi, eppure a Bergamo sono bastati pochi minuti per capire come l’Inter avesse la testa altrove, alla sosta, e come le motivazioni fossero ai minimi termini”.