- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
Vittoria importantissima per l’Inter che si porta a meno 8 dal Napoli e soprattutto non consente alla squadra di Spalletti di scappare via in classifica.
"L’Inter riapre la corsa scudetto, Milan e Juventus ringraziano e ne approfittano. La ripartenza dopo il Mondiale e 52 giorni di sosta ribalta molte convinzioni, soprattutto l’apparente invulnerabilità del Napoli. Spalletti resta saldamente al comando, ma i suoi avversari si avvicinano minacciosi: Pioli a 5 punti, Allegri a 7 e Inzaghi a 8. Ma più che sulla classifica, la capolista deve riflettere sulla sua pericolosa involuzione. Una squadra timida, orizzontale, che si accontenta di uno sterile possesso palla e impensierisce Onana una volta solo, alla fine. Osimhen non attacca la profondità, Kvara non si accende quasi mai, Zielinski è indisponente. Anche le scelte di Spalletti sono poco convincenti", sottolinea il Corriere della Sera.
"La sua banda si accende solo alla fine, mossa dalla disperazione e dall’energia dei cambi, Ndombele, Elmas e Raspadori. Inzaghi conferma di trovarsi a proprio agio in queste notti senza ritorno. L’Inter riesce a gestire la pressione e si impossessa della partita venendo fuori alla distanza. Le scelte di Simone sono corrette a cominciare dall’attacco con le due torri: Lukaku tiene in allarme la difesa del Napoli e Dzeko, il più in forma della compagnia, la stende. Una squadra pratica, concreta, capace di soffrire, finalmente solida e impenetrabile in difesa", aggiunge il Corriere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA