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Il prossimo obiettivo è arriva a 400 milioni di euro di ricavi. Un traguardo ambizioso, quello che si è posta Suning per l'Inter, convinta però di poterci arriva quanto prima. A patto, però, che la squadra di Luciano Spalletti anche quest'anno si qualifichi per la prossima Champions League. Senza un piazzamento fra le prime quattro, infatti, la contrazione dei ricavi potrebbe arrivare fino a 60 milioni di euro:
"Il club, come noto, uscirà dal settlement agreement al termine di questa stagione. E’ chiaro, però, che per sfruttare la nuova “libertà” e per proseguire nella crescita occorre restare nell’Europa che conta. A questo proposito, sono state fatte proiezioni a seconda della competizione che l’Inter disputerà la prossima stagione, quindi tra Champions ed Europa League. Ebbene, in merito ai ricavi, il gap tra i due scenari arriverebbe addirittura a 60 milioni di euro, e senza contare le plusvalenze. Con la Champions, per la stagione 2019/20, la previsione delle “revenues” toccherebbe la fatidica quota di 400 milioni. Con l’Europa League, invece, si scenderebbe a circa 340. Insomma, ci sarebbe una netta contrazione".
(Fonte: Corriere dello Sport)
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