Inter, niente effetto Zhang. La crisi continua, altro ritiro punitivo per i nerazzurri?

Il Napoli approfitta della caduta della Roma e, battendo l'Inter, intravede il secondo posto. L'Inter si conferma in crisi di risultati e di gioco, la squadra di Pioli perde la possibilità di agganciare il Milan e si allontana dall’obiettivo minimo, ovvero l’Europa League. Non sortisce effetti benefici neppure il discorso motivazionale di Zhang Jindong, il patron arrivato nella mattinata di ieri alla Pinetina, per spiegare ai giocatori cosa vuol dire far parte della famiglia Suning.

L'Inter non c'è più e con il Napoli gli va pure di lusso. Una palla gol contro dodici

A decidere la sfida è stato Callejon che ha approfittato di un errore grossolano di Nagatomo. L'Inter prova a combinare qualcosa, ma quando attacca lo fa con pochi uomini, il Napoli in massa. L’Inter non è abbastanza propositiva, è scollegata tra i reparti e poco cattiva, dall’altra parte Insigne cresce con il passare dei minuti e Gagliardini non sempre si fa trovare pronto. Sarri dalla panchina muove le sue pedine in maniera ineccepibile e, alla fine, riesce a sfondare grazie all’imbarazzante errore di Nagatomo. Nel secondo tempo il copione non cambia e tocca ad Handanovic compiere alcune parate importanti per evitare un passivo maggiore. Il Napoli vede la Roma, l’Inter il rischio di un nuovo ritiro punitivo.

(La Stampa)