Inter, no allo scontro con Icardi: ecco perchè non conviene. Ma salta anche la Fiorentina

L'Inter di Luciano Spalletti è pronta ad affrontare il Rapid Vienna nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Lo farà, ancora unavolta, senza Mauro Icardi, che continua a lamentare un dolore al ginocchio e non ha ancora fatto ritorno in gruppo. L'Inter, per il momento, non intende andare allo scontro con il giocatore, e valuta il da farsi. Così scrive Repubblica: "Il riferimento all'estate dimostra che l'attaccante convive da tempo con questo fastidio, come capita a molti calciatori. In sostanza Icardi potrebbe giocare se non fosse per il dispiacere legato alla punizione che lo ha indotto a non fare più sacrifici fisici. Ma l'Inter non ha molti margini di manovra. Fino a quando sosterrà di avvertire dolore, la società non potrà forzare il giocatore a dare la sua piena disponibilità. Anche perché, se iniziasse l'escalation di multe e trattenute dello stipendio, l'approdo finale dovrebbe essere la risoluzione del contratto. Eventualità che ovviamente non conviene al club. Staff medico e tecnico prepareranno un programma di lavoro per evitare che il centravanti smarrisca la condizione atletica. La prima verifica sarà fatta tra sette giorni: Icardi quindi salterà la partita con la Fiorentina e sarà valutato per l'incontro con il Cagliari".