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La brutta sconfitta rimediata dall'Inter a Genova ha mandato la squadra nerazzurra al quinto posto, per la prima volta in stagione fuori dalla zona Champions. Il cammino in campionato è ancora lungo, mancano 13 partite, i punti a disposizione sono 39 e può succedere di tutto, ma dopo la lunga crisi che l'Inter sta passando da dicembre a oggi, si comincia a pensare alle deludenti scorse stagioni. L'Inter manca dalla Champions League dal 2012, quando sulla panchina nerazzurra c'era Ranieri e a mandare fuori dagli ottavi i nerazzurri ci pensò il Marsiglia.
"Oltre che per il prestigio, tornare nell’Europa che conta stavolta però è fondamentale a livello economico-finanziario e, a cascata, anche tecnico. Vero che la vita va avanti lo stesso – appena arrivato Thohir tentò un all-in, fallito il quale dovette cedere la maggioranza a Suning –, ma in ballo ci sono una cinquantina di milioni (tutto compreso) e le conseguenti strategie di mercato. Anche senza considerare le restrizioni imposte da Pechino alle aziende cinesi che investono all’estero, l’Inter per gli impegni presi con l’Uefa ha l’obbligo di chiudere in pareggio il bilancio 2017-18, da cui si possono scorporare le spese per infrastrutture e settore giovanile. Per fare tornare i conti dell’esercizio precedente la dirigenza ha potuto beneficiare, tra l’altro, dei bonus d’ingresso delle sponsorizzazioni cinesi, non ripetibili. Entro il prossimo 30 giugno dovrà rastrellare, soprattutto attraverso plusvalenze, alcune decine di milioni. Centrare almeno il quarto posto consentirebbe, in linea puramente teorica, di anticipare una ventina di milioni di premi Champions, ma anche di ottenere bonus dagli sponsor – oltre ad attrarne di nuovi –, più soldi dai diritti tv (il 7° posto della scorsa stagione fruttò 76 milioni), ma significherebbe anche qualche milione in più dal botteghino. Da Champions infatti sono certamente i tifosi interisti, che finché la squadra viaggiava erano 58mila di media al Meazza. La pazienza però non è infinita e nelle ultime uscite le presenze (e quindi gli incassi) sono calate parecchio".
(La Gazzetta dello Sport)
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