Da Udine arriva un messaggio: l’Inter campione d’Italia non vuole abdicare al trono

Dopo giorni difficili, in cui sono arrivate critiche da ogni dove, l'Inter ha rialzato la testa, vincendo di prepotenza a Udine e dimostrando a tutti che darà filo da torcere a chiunque nella corsa scudetto. Scrive il Corriere dello Sport:

"I campioni d’Italia non vogliono abdicare, le differenze con la cavalcata per la seconda stella rimangono ancora evidenti e alcuni meccanismi vanno sistemati. In primis la tenuta della difesa, un vero e proprio muro nella passata stagione, e a seguire la necessità di capitalizzare certe azioni sul fronte offensivo. «Dovrò analizzare il match perché quando gli avversari creano qualcosa finiamo per subire gol - ha spiegato il tecnico piacentino - Dobbiamo pulire meglio l’area, occuparla in modo corretto e prevenire certi cross. Sommer ha preso due gol senza fare parate. Sicuramente si tratta di step di crescita che dobbiamo ancora compiere per riuscire a tornare a certi livello»".

"Inzaghi ha lodato anche Lautaro per il ritorno al gol («l’unica pecca della sua gara è stata sul pallonetto tentato quando c’era Mkhitaryan libero per il 4-1» ) e sulla produzione offensiva ha aggiunto: «Una grande squadra deve saper capitalizzare certe occasioni. Potevamo fare più reti, evitare quei patemi nel finale, anche se i ragazzi si sono aiutati a vicenda anche nei momenti più complessi. Ci hanno aiutato anche i tifosi, li sentivamo fin dallo spogliatoio prima di entrare in campo»".

(Fonte: Corriere dello Sport)