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Quella contro la Juve è stata un'Inter dai due volti. Nel primo tempo la squadra di Inzaghi ha creato tanto senza mai concretizzare ed è stata questa una delle cause della sconfitta. Nel secondo si è rivista in campo una squadra che ha messo in mostra i soliti difetti manifestati in questa stagione: molle, supponente e incapace di reagire al gol subito. Simbolo di un secondo tempo da dimenticare è stato Hakan Calhanoglu. Gli infortuni hanno rallentato il turco, ma quello che preoccupa è che non riesce più a essere decisivo per l'Inter. Ormai è chiaro, quando uno dei tre centrocampisti titolari non gira, non gira la squadra. Calhanoglu è l'emblema di un'Inter che va a corrente alternata e ci sono di Sky Sport che lo testimoniano. È impressionante la differenza tra il Calhanoglu pre infortunio e quello dopo.
Nelle ultime gare è incredibilmente calato nel numero di duelli vinti e di seconde palle recuperate, oltre che nelle occasioni create, addirittura da 1,9 fino allo 0,5 di adesso. A due settimane dal match scudetto contro il Napoli e il ritorno della Champions (altissime le percentuali di beccare una tra Milan e Juve), urge ritrovare il vero Calha. Ne ha bisogno Inzaghi e ne ha bisogno soprattutto l'Inter.
(Sky Sport)
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