Inter, Olivari: “Mourinho ha sponsor, Marotta non lo vuole. Icardi? Cederlo sarebbe…”

Il punto del giornalista sportivo sulla panchina nerazzurra e sul mercato da fare

Perché questa Inter dovrebbe essere sfasciata piuttosto che migliorata? Se lo è chiesto Stefano Olivari, giornalista di Indiscreto e Guerin Sportivo, in un pezzo che analizza alcuni acquisti logici che potrebbero facilmente migliorare questa squadra: "un centrocampista forte da affiancare a Brozovic, una versione sana di Nainggolan o un Rafinha 2.0, a seconda delle idee tattiche, fra il centrocampo e la prima punta, un laterale difensivo sinistro con un futuro. Insomma, non Messi o Neymar ma gente da media Liga o Bundesliga, per mettere nel mirino il Napoli dell’imbolsito Ancelotti".

Olivari ha poi fatto il punto sulla questione Spalletti: "Non sappiamo più cosa dire di Spalletti, anche ieri attorcigliato intorno a torvi messaggi in codice ma in alcuni momenti davvero esplicito, come quando ha spiegato che il rientro di Icardi non lo ha entusiasmato ma che era necessario e che contro la Lazio è stato tenuto fuori, in maniera dichiaratamente autolesionistica, per stabilire un principio. Per come ha lavorato sul campo in questi due anni, Spalletti meriterebbe secondo noi la riconferma (il contratto fino al 2021 è un dettaglio), la sua Inter ha quasi sempre avuto una logica anche nei momenti peggiori, però agli occhi di Marotta è quasi una scheggia impazzita. A suo favore lavora la mancanza di alternative credibili e pronte alla firma: come idea di base Marotta non vuole gestori-motivatori alla Allegri o alla Mourinho (che invece piace ad alcuni sponsor, Tronchetti in primis), ma una scelta importante come quella dell’allenatore non è evidentemente soltanto sua".

Icardi? "Bisogna dire che ancora una volta ha dimostrato di essere da Inter, nel senso di essere uno capace di isolarsi da un ambiente incapace di proteggere i propri campioni. La sua cessione potrebbe essere una stupidaggine, al di là del prezzo".

(Indiscreto)