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Ausilio si è mosso con tempismo e anticipo perché ha capito che la difesa della prossima stagione sarà rivoluzionata e se arriverà Conte, cultore della linea a tre, andrà rinforzata sia numericamente sia a livello di qualità. Perché Miranda ha deluso parecchio sotto il profilo della personalità, mentre Murillo non è più tornato ai livelli dell’inizio della scorsa stagione. Ecco perché arriveranno almeno due centrali: oltre a Pepe serve un top player da scegliere tra Marquinhos, Rudiger, Manolas e De Vrij, ma è possibile anche il ritorno di Ranocchia che Conte stima parecchio. A Pepe è stato proposto un contratto di due anni (più eventuale opzione sul terzo) e adesso va trovato un accordo sulla parte economica. Attualmente guadagna oltre 5 milioni a stagione e l’Inter gli ha fatto sapere che può arrivare a proporgli un ingaggio di 3,5-4 milioni ad annata più i “classici” bonus legati ai risultati di squadra. Vista l’età si tratta di un’offerta importante che il giocatore sta valutando seriamente. Arriverebbe a Milano con un palmares di tutto rispetto: oltre a Euro 2016 con la nazionale, ha conquistato due Champions (che potrebbero diventare tre), due volte la Liga (anche queste possono salire a tre), due volte il campionato Portoghese più due Mondiali per club e altre coppe assortite. Di certo è un leader e un vincente, merce rara nello spogliatoio nerazzurro.
(Corriere dello Sport)
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