Lavoro diverso quello che ha dovuto svolgere in estate Luciano Spalletti per la sua Inter, perché a differenza del suo primo anno a Milano, la squadra nerazzurra disputa la Champions League. E il tecnico dell'Inter ha lavorato proprio in ottica della competizione europea più importante e lo dimostrano le prime gare di campionato in cui i nerazzurri erano imballati.
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Inter, ora le gambe girano e i risultati arrivano. Spalletti lungimirante in estate perché…
Il tecnico dell'Inter ha cambiato tipo di lavoro rispetto alla scorsa stagione per la Champions
"Quando le gambe hanno iniziato a girare, sono arrivati pure i risultati (la vittoria sulla Spal è stata la sesta consecutiva, comprese le gemme europee con Tottenham e Psv). Anche in questo caso l’uomo di Certaldo ha dato prova di sapiente lungimiranza: un campionato fa, quando serviva che la squadra acquisisse autostima, la preparazione era stata calibrata per partire forte (poi l’Inter ha pagato tra metà dicembre e inizio febbraio); stavolta si è ragionato sulla stagione a 360° anche per la bontà e la profondità dell’organico a disposizione. Sarà interessante ora vedere come Spalletti intenderà affrontare il tris di partite che propone il menù di fine mese quando l’Inter incontrerà nell’ordine Milan, Barcellona (al Camp Nou) e Lazio (all’Olimpico). Molto dipenderà da come i Nazionali rientreranno dai rispettivi impegni per il mondo, però non ci sarebbe da stupirsi se il turnover stavolta fosse limitato all’indispensabile. Anche perché dal trittico l’Inter potrebbe trovare linfa per consolidare le sue aspirazioni da anti-Juve. Le ultime gare hanno infatti dimostrato come solo i bianconeri abbiano l’impatto fisico che possiedono Icardi e compagni sugli avversari e che, inoltre, all’Inter non sia necessario giocare bene per vincere le partite. Il che per il campionato è un’assicurazione salvavita contro gli innumerevoli trappoloni che presentano le sfide con le piccole", si legge su Tuttosport.
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