Inter-Palermo, confronto voti: WonderBroz, Guaro Total Recall, Icardi killer

Tre punti preziosissimi e una ritrovata anima. L'Inter di Mancini, dopo i montanti incassati a Reggio Emilia e a Napoli, si rialza e ricomincia a boxare. Ne fa le spese un Palermo che pure ha avuto la grande occasione per riportare la partita su binari favorevoli, ma il quasi fu nerazzurro Dybala ha mandato alle stelle l'occasione più nitida per i rosanero. Come di consueto abbiamo analizzato la partita dei nerazzurri leggendo le pagelle dei maggiori quotidiani nazionali prendendo in esame i 3 migliori e il peggiore della squadra nerazzurra.

FCINTER1908BROZOVIC 8: Che meraviglia. E' ovunque, non sbaglia un pallone e ha un tocco di palla che emoziona gente abituata per anni a sorbirsi i vari Gargano e Mudingayi. Professore.ICARDI 8: Micidiale. Non parteciperà clamorosamente al gioco ma tocca tre palloni e segna due grandi gol (il secondo è potenza pura) e centra un palo di testa da fuori area. Uno spettacolo di centravantiSHAQIRI 7,5: Ogni calcio d'angolo è una pennellata per i compagni. Giocatore di livello e classe superiore, quando sarà al 100% ci sarà da leccarsi i baffi.

Dodò 5: Imperdonabile l'errore che quasi costa il pareggio del Palermo. Deve assorbire i dettami di Mancini come una spugna o non uscirà mai dal guscio

GAZZETTA DELLO SPORTBROZOVIC 7,5 - Sotto il ciuffo improponibile c'è. una testa da playmaker, un fisico da lottatore e piedi da inventore. Distribuisce e si muove, non disdegna il tackle, lo trovi ovunque. Si dimostra un super-acquisto.GUARIN 7 - Il solito Guaro, una cosa giusta e tre sbagliate. Solo che stavolta la qualità di ciò che gli riesce fa la differenza.SHAQIRI 6,5 - La lattina di Red Bull nerazzurra frizza sulla trequarti - nella posizione preferita - e su palla inattiva. Gli manca ancora la giocata decisiva.

Juan Jesus 5,5 - Fatica a contenere il Dybala del primo tempo (e sul palo-gol mangiato del secondo) e non vede nemmeno l’inserimento di Rigoni.

CORRIERE DELLA SERAGUARIN 7,5 - Sempre presente in campionato con Mancini, ripaga l’allenatore con il colpo di testa che sblocca il risultato (terzo gol, tutti a San Siro). E sono suoi i cross vincenti per Icardi.BROZOVIC 7 - Bell’impatto sulla partita con classe e personalità. Un solo grave errore, un passaggio orizzontale che scatena il contropiede di Morganella.ICARDI 7 - Una doppietta, la seconda, e un palo. Maurito non sempre è dentro il gioco, ma stravince il confronto con Dybala e quando s’accende è implacabile.

Palacio 5,5 - Sbaglia di testa il possibile 2-0 ed è colpa grave.

IL GIORNALEICARDI 7,5 - Lo scontro con i tifosi di Reggio Emilia merita una risposta sul campo dopo le scuse. La prima di testa rimbalza sul palo, la seconda e la terza chiudono la gara. Fa “13” e non esulta, ma incassa il perdono nerazzurro.GUARIN 7 - Forza d’urto, sfiderebbe chiunque. Sempre titolare, undici gare, nell’Inter di Mancini, lo ripaga con un gol, il terzo in campionato. Festeggia con un “cinque” all’allenatore a conferma del grande feeling. Perfetto se non sbagliasse qualche scelta.BROZOVIC 7 - Tecnica e cervello, qualità che servono come manna dal cielo. Destinato a un ruolo da protagonista per intelligenza calcistica.

Nagatomo 5,5 - Non al meglio, ma titolare. Alza bandiera bianca dopo mezz’ora senza “inchini”.

LA REPUBBLICAICARDI 7.5 - Come un serpente pronto a darti il morso letale quando meno te lo aspetti. Al Palermo ne rifila tre: un palo e due gol.JUAN JESUS 6.5 - Il più attento tra i difensori nerazzurri e si fa vedere anche in avanti impegnando Sorrentino di testa.MEDEL 6.5 - Il suo soprannome in questo caso è quanto mai azzeccato. Il pitbull morde, insegue, ringhia e riesce a fare argine davanti alla difesa.

Palacio 5 - Ha una palla buona sulla testa, la spedisce a lato.