ultimora

GdS – Inter, bene la panchina, ma manca fisicità. Calhanoglu uomo più importante

Fabio Alampi Redattore 

La prima giornata di campionato ha mostrato pregi e difetti della rosa nerazzurra, che riparte da alcune certezze

La prima giornata di campionato ha mostrato pregi e difetti della rosa dell'Inter, che riparte da alcune certezze e palesa aspetti sui quali bisognerà lavorare. Così scrive La Gazzetta dello Sport: "L'Inter ha sbloccato in fretta il risultato, ha gestito e poi affossato il Monza con i cambi. Doppietta del totem Lautaro Martinez. L'aspetto più confortante della prima giornata? La novità è proprio l'impatto della panchina. Arnautovic ha assistito il raddoppio del Toro e ha immesso il suo talento nell'uno contro uno di cui la squadra nerazzurra non abbonda. Ma determinanti anche la spinta fresca di Cuadrado e Carlos Augusto e le incursioni di Frattesi. Nella stagione scorsa, spesso, i cambi di Inzaghi sgonfiavano il dominio. Ora le riserve sono molto più vicine ai titolari e consentiranno a Simone più cambi di ritmo nella ripresa. Cose da mettere a posto e margini di crescita? A colpo d'occhio, l'Inter si è rimpicciolita. Sommer non riempie la porta come Onana; l'aggressività di Skriniar non c'è più; Brozovic era comunque un play oltre l'1.80 m, Gagliardini aveva tackle pesante; accanto a Lautaro mancano i centimetri e i chili di Dzeko e Lautaro. Inzaghi, che non a caso chiede un mediano tosto, deve cercare di recuperare la fisicità perduta o trovare il modo per farne a meno. Lautaro, abituato ad essere la metà di una Lu-La o ad avere accanto una Treccani come Dzeko, con Thuram che sta più largo, ora deve cavarsela anche da so lo. L'uomo più importante in questo periodo? Calhanoglu. Inzaghi ha più opzioni di prima. Tocca al turco farle scattare in campo".



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.