Allo stato attuale dei fatti, secondo la Gazzetta dello Sport, è molto difficile che la presidenza dell'Inter cambi già a fine ottobre, anche se, il nome di Zanetti è sempre molto caldo. In aggiunta, prende sempre corpo anche l’ipotesi che il sostituto dell’uscente Ceo Michael Bolingbroke - intervenuto ieri a Londra al summit sul business calcio sull’importanza dell’ingresso di investitori asiatici - possa anche essere una sorta di traghettatore in attesa di trovare più avanti il profilo ideale. Ecco perché riprende quota il nome di Alessandro Antonello, attuale responsabile finanziario che otterrebbe le deleghe. Una figura gradita allo stesso Moratti, che però come a.d. del futuro continua a sponsorizzare Federico Ghizzoni in quanto competente, italiano e interista. Detto che nel casting che per Suning sta portando avanti Ren Jun, braccio destro di Zhang, rimangono almeno un altro paio di nomi, a quel punto l’Inter - che ha appena confermato Gardini e Ausilio - resterebbe con proprietà cinese ma affidata di nuovo ad un management italiano. E la rivoluzione societaria sarebbe completata. Il quando però dipenderà dalle scelte dell’indonesiano Thohir.
ultimora
Inter: per il dopo Bolingbroke si pensa ad un traghettatore. Moratti…
C'è molta attesa, in casa Inter, per il Cda di fine ottobre
© RIPRODUZIONE RISERVATA