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L'Inter vorrebbe, non solo creare una squadra con più italiani, ma anche con giocatori di primo livello. Certo, se vuoi un giocatore italiano fatto e finito è inevitabile che tu lo debba pagare molto. Non è detto però che si debba solo puntare per forza su questo tipo di profili. Elementi più giovani, oppure in evoluzione, infatti, costano meno e possono rivelarsi altrettanto validi, magari non nell'immediato, ma in prospettiva. L'importante è permettere loro di crescere e di migliorare. Tanto più che i giocatori nostrani spesso e volentieri maturano più tardi rispetto agli stranieri. Potrebbe essere il caso di Caprari, che l'Inter ha già acquistato, scegliendo di lasciarlo in prestito per un'altra stagione al Pescara. I piani, però, sono quelli di portarlo alla Pinetina a partire dalla prossima stagione, non certo come contorno, ma con un preciso e significativo ruolo all'interno della rosa.
(Corriere dello Spoer)
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