00:43 min

ultimora

Libero – Per l’Inter i problemi sono i titolari. Tanti sono copie sbiadite di loro stessi

Andrea Della Sala

L'Inter deve reagire in casa del Benfica. Il pareggio in casa della Salernitana ha complicato le cose in ottica Champions

Dopo il pareggio in casa della Salernitana, l'Inter scenderà in campo martedì in casa del Benfica. Un'occasione importante per reagire e per cercare di dare una svolta alla stagione. Servirà sicuramente un'altra squadra rispetto a quella delle ultime uscite. Inzaghi avrà bisogno dei suoi giocatori più rappresentativi.

"La Milano del calcio rischia la retrocessione nell’anno in cui in Europa si è guadagnata la pro- mozione al tavolo delle grandi. È un paradosso comune a Inter e Milan. Si preparano all’andata dei quarti di finale di una finora grande Champions League per non pensare ad un campionato nettamente al di sotto delle aspettative e delle possibilità (hanno rispettivamente 8 e 11 punti in meno rispetto ad un anno fa). D’altronde sono le due dominatrici del calcio italiano degli ulti- mi due anni, prima e seconda, seconda e prima in un duello du- rato fino all’ultima giornata. A braccetto, sono tornate nella terra di mezzo della classifica, in lotta per il minimo indispensabile e a chiedersi perché, cosa è successo, come mai non riescono a venirne a capo", spiega Libero.

"La differenza è anche nei protagonisti delle difficoltà: per l’Inter sono i titolari, per il Milan le riserve. I nerazzurri sono traditi dai Lukaku, i Brozovic, i Bastoni e i Barella, i pilastri su cui si è fondato il vecchio ciclo. Ora sono copie sbiadite di loro stessi. E giocatori come Acerbi non sono mai stati a quel livello, quindi è impossibile che ci trascinino l’Inter ora. Risultato: la squadra che incassava troppi gol, ora non ne segna più, a conferma che il virus è in circo- lo da inizio anno. Lautaro non segna da un mese, Dzeko da due e mezzo, Correa da fine ottobre e Lukaku che sbaglia gol a raffica è paradossalmente l’unico che si fa trovare al posto giusto, nel momento giusto", aggiunge il quotidiano.