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CdS – Inter rimontata da Sassuolo e Bologna: 5 punti persi. Furia Inzaghi anche perché…

Matteo Pifferi Redattore 

"Se certe situazioni dovessero ripetersi, allora la corsa allo scudetto diventerebbe assai più complicata", commenta il CorSport

"Invertire la rotta al più presto. Cambiare subito l’andazzo, così da non ripetere quanto accaduto l’anno scorso. È questo l'imperativo in casa nerazzurra. Nelle prime 8 giornate, infatti, l’Inter ha lasciato per strada ben 5 punti da situazioni di vantaggio". Apre così l'articolo del Corriere dello Sport in merito alla seconda rimonta subita dall'Inter nel giro di pochi giorni, prima contro il Sassuolo (da 1-0 a 1-2) e poi contro il Bologna, da 2-0 al definitivo 2-2. Nulla è compromesso, ovviamente, ma sono due campanelli d'allarme che devono far riflettere Inzaghi e la squadra.

"Se certe situazioni dovessero ripetersi, allora la corsa allo scudetto diventerebbe assai più complicata. La truppa di Inzaghi lo ha già sperimentato lo scorso campionato. Ed è uno dei motivi per cui il tecnico piacentino era così arrabbiato l'altra sera, dopo il 2-2 con il Bologna. Allora, sempre nelle prime 8 giornate, i punti persi nonostante il vantaggio iniziale erano stati addirittura 9. Poi l’”emorragia” venne fermata, ma comunque, a fine torneo, la squadra nerazzurra si era lasciata sfilare ben 13 punti: effetto di 3 sconfitte e 2 pareggi. E poteva andare perfino peggio perché, in altre 4 occasioni, Lautaro e compagni erano scappati, si erano fatti riprendere, per poi riuscire comunque a strappare la vittoria. In casa della Fiorentina, giusto per fare un esempio: subito 2-0, poi 2-2, quindi 3-2, ma ancora 3-3, fino al rocambolesco 4-3 nel recupero, firmato da Mkhitaryan", ricorda il quotidiano.

Era un'Inter diversa, "meno equilibrata, più superficiale, incapace di tenere alta la tensione e portata a deprimersi alla prima difficoltà", sottolinea il CorSport che però ribadisce come anche contro Sassuolo e Bologna il match sia svoltato, in negativo, per degli episodi: contro i neroverdi è stato l'errore di Sommer su Bajrami, contro i rossoblù invece il rigore di Lautaro. "E questa è un’altra delle ragioni della furia di Inzaghi. Visto che basta davvero poco per cambiare l’inerzia di una gara, anche quando sembra ormai indirizzata come quella con il Bologna, è fondamentale restare sempre concentrati. In più, tre difensori esperti come Pavard, Acerbi e Bastoni non possono farsi fregare tutti assieme da un’unica giocata, come nel caso del gol di Zirkzee", chiosa il CorSport.



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