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Dopo aver conquistato lo scudetto nel derby e aver festeggiato contro il Torino, l'Inter si prende una giornata di relax in casa del Sassuolo. Sconfitta con i neroverdi, come all'andata, e addio al traguardo dei 100 punti.
"Due partite, due sconfitte: il Sassuolo è la kryptonite della super Inter. Il gol di Laurienté rianima la squadra neroverde proprio quando la salvezza sembrava lontanissima. Adesso, invece, il Sassuolo può ancora lottare per restare in Serie A e il successo di ieri darà grandi motivazioni e fiducia in vista delle ultime tre giornate. Sul risultato pesa ovviamente la serata di relax dei nerazzurri, comprensibilmente scarichi dopo la lunga cavalcata trionfale e i meritati festeggiamenti", analizza La Gazzetta dello Sport.
"Con la sconfitta di Reggio Emilia, l’Inter lascia per strada la possibilità di raggiungere i 100 punti e interrompe la striscia di partite consecutive con gol all’attivo (42): il primato resta alla Juve (44 nel 2013-14, 43 nel 2016-17). Ma Inzaghi può ancora battere il record di Mancini: con tre vittorie supererebbe di una lunghezza i 97 punti conquistati dai nerazzurri nel 2006-07. Ieri la differenza di motivazioni è stata un fattore determinante. Ma l’Inter ha comunque disputato una partita onesta creando alcune occasioni nel primo tempo. La ripresa è stata più deludente, ma è anche normale perché Inzaghi ha dato spazio a giocatori meno utilizzati e quindi la squadra ha faticato a esprimersi", aggiunge il quotidiano.
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