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Gli esami effettuati ieri da Calhanoglu hanno evidenziato un'elongazione agli adduttori della coscia sinistra. Non si tratta di una lesione, ma il turco avvertiva già prima della gara un fastidio nella stessa zona. Come premesso, una flebile fiammella di speranza che riesca ad essere disponibile con la Juve esiste, ma è assai difficile e, in ogni caso, ogni decisione è rinviata a venerdì o sabato. Ad ogni modo, Calhanoglu verrà considerato abile e arruolabile solo se sarà in grado di giocare dall’inizio. Altrimenti, tanto vale che resti out e, in tal caso, con ogni probabilità, verrà risparmiato anche per la trasferta di Empoli. Troppo importante, a quel punto, il doppio confronto con Arsenal e Napoli.
Lo stop di Calhanoglu obbliga ad una maggiore cautela per Asllani. L’albanese, insomma, non può mancare con la Juventus. Quindi domani non partirà per Berna e proseguirà il lavoro per smaltire la contusione al ginocchio, con piccola distorsione, rimediata nell’allenamento di sabato scorso. Peraltro, tra le diverse variabili da considerare per le situazioni in bilico, c’è pure il terreno sintetico dello stadio Wankdorf, che consiglia di evitare qualsiasi tipo di rischio. E, infatti, per adattarsi meglio alle condizioni che troveranno domani, Lautaro e compagni questa sera svolgeranno la rifinitura non alla Pinetina ma, appunto, al Wankdorf. Inoltre, con l’aeroporto di Berna chiuso, dovranno attendere giovedì per rientrare a Milano. Era già accaduto con il Manchester City.
Tornando all’infermeria, gli accertamenti strumentali per Acerbi sono stati rinviati alla giornata di oggi. L’auspicio è che, come manifestato dallo stesso difensore, si sia fermato in tempo e che, quindi, il fastidio avvertito ai flessori della coscia sinistra non nasconda un guaio serio. In ogni caso, resterà a Milano a curarsi. Significa che l’unico recuperato è Zielinski, che ieri ha svolto parte dell’allenamento insieme al gruppo e che verrà convocato. La rifinitura di oggi darà le risposte definitive sulle sue possibilità di impiego. In ogni caso, le scelte a centrocampo sono obbligate. Per il resto non mancheranno le rotazioni. Puntano certamente ad una maglia da titolare Taremi, Bisseck e Carlos Augusto. Spera anche Arnautovic, evidentemente. Mentre Josep Martinez dovrà ancora attendere. Possibile che il suo debutto come “guardiano” della porta nerazzurra avvenga nella sfida con il Venezia del 3 novembre", si legge.
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