Inter-Roma, pari giusto. I giallorossi giocano meglio, ma i nerazzurri creano molto di più

La Roma va in vantaggio, ma l'Inter la riprende nel secondo tempo Vecino. La partita di ieri è stata figlia del periodo di precarietà che vivono Inter e Roma ma ha pure mostrato un evidente paradosso: la Roma - pur giocando molto meglio per un tempo - in fin dei conti ha creato ben poco al di là del gol di El Shaarawy, peraltro favorito da una topica sesquipedale di Santon sul rinvio di Alisson: il ragazzo ha chiesto scusa ai tifosi. L’Inter, di riflesso, pur soffrendo oltremisura il pressing della Roma, è andata al tiro più volte con Perisic, Eder e soprattutto Icardi (che ha centrato pure un palo), ma è arrivata al gol soltanto nel finale con Vecino, bravo a sfruttare il cross di Brozovic e a segnare come all’andata ai giallorossi (per i nerazzurri 7° gol in campionato dall’86' in poi).

Un pareggio arrivato anche perché Di Francesco, passando al 5-4-1, ha lasciato troppo campo agli avversari nel finale. Risultato quindi sostanzialmente giusto che, come spiegato, fotografa la situazione di due squadre che non stanno affrontando un gran momento: la Roma ha 6 punti in meno rispetto a un campionato fa, mentre l’Inter ne ha appena 4 in più. Spalletti d’altronde lavora con il materiale che gli è stato messo a disposizione da Suning che non appare certo di primissima qualità, mentre Di Francesco sta cercando di destreggiarsi tra le difficoltà proposte da una società che pare avere come primo obiettivo quello di far quadrare i conti.