Inter-Roma, le richieste di Mourinho: il piano anti Dumfries-Thuram e una vecchia arma

Il piano tattico è chiaro. Dopo il successo sullo Slavia Praga in Europa League, José Mourinho (squalificato) si aspetta nuove risposte dalla sua Roma a San Siro contro l’Inter.

“Il primo tempo contro lo Slavia ha dato segnali positivi riguardo alla velocità della manovra. La vuole rapida, intensa, senza sbavature. La trasmissione del pallone, in verticale, deve creare spazi e quindi imprevedibilità. Il pressing non dovrà essere a tutto campo ma deve coinvolgere tutti i reparti, facendo la massima attenzione con i difensori centrali a non sbagliare gli anticipi (N’Dicka avvisato)”.

Ancora qualche dubbio di formazione, soprattutto a centrocampo:

“Bove è favorito su Aouar, in quel caso Cristante potrebbe essere schierato a sinistra dei tre centrocampisti per raddoppiare con Zalewski su Dumfries e sostenere quindi N’Dicka sulla velocità dell’olandese e di Thuram”.

Messaggio chiaro alla squadra:

“Accompagnare la manovra offensiva: vista l’indisponibilità di Dybala e Pellegrini la Roma non ha quel giocatore di “collegamento” (come ha detto Mou) tra i reparti. Cristante dovrà aiutare nella manovra, così come gli esterni. Tante prove tattiche anche sui calci piazzati, non solo quelli difensivi.

Il portoghese vuole ritrovare l’arma in più:

“La Roma vuole rispolverare l’arma delle palle inattive per segnare. Come fece Smalling a San Siro la scorsa stagione: un gol che regalò la vittoria ai giallorossi”.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.