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La clausola rescissoria e il dossier FIFA: così Ronaldo sbarcò all’Inter

Eva A. Provenzano

Il Fenomeno arrivò a Milano grazie alla clausola rescissoria sul suo contratto di 45 miliardi di euro, ma il Barça provò a trattenerlo

Una clausola rescissoria ha portato Ronaldoa Milano. Il Fenomeno è arrivato all'Inter perché Morattiha pagato una clausola di 48 miliardi delle vecchie lire al Barcellona. Ma Gaspart, allora vicepresidente del Barcellona, ha provato a bloccare l'accordo. Lo ha raccontato Matteo Marani nello speciale che Skysport ha dedicato al brasiliano.

Il 19 giugno del 1997 il club nerazzurro aveva versato nelle casse blaugrana la cifra della clausola ma il Barcellona parlava di una clausola rescissoria valida solo per la Spagna. Così l'Inter inviò un documentario dossier alla FIFA per difendersi e il 22 luglio, davanti ai dirigenti della Federazione Mondiale del calcio, Moratti e Gaspart si presentano insieme ai loro legali. La FIFA dà ragione all'Inter ma le impone un risarcimento di 5 miliardi. Gaspart dichiarò: «La somma aggiunta alla cifra del trasferimento era bassa, avrei fatto pagare di più». Ronaldo arrivò a Milano con un transfer provvisorio il 25 luglio, accompagnato dall'allora compagna, Susana Werner (che poi ha sposato Julio Cesar).

(Fonte: Skysport)