Inter, Sabatini decisivo nell’affare Pellegri: così ha convinto Preziosi, ora il Genoa…

L'Inter sta per chiudere con il Genoa l'accordo per Pellegri e Salcedo per un esborso complessivo (comprendendo i vari bonus) di 60 milioni di euro. I due giocatori vestiranno in nerazzurro tra due stagioni, onde evitare un simil caso Donnarumma. Il Secolo XIX racconta la trattativa per Pellegri, al centro dell'interesse anche di Milan, Juventus e Monaco:

"Per prima si era mossa la Juventus, che voleva ricostruire la coppia azzurra con il suo gioiellino Moise Kean, già diciassettenne: poco meno di 10 milioni e prestito dell’ex Rolando Mandragora. Poi arrivò il Milan, dopo il gol di Pellegri nel Totti-day: 10 milioni netti più l’altro ex Andrea Bertolacci (da chiarire in quale formula). Quindi anche il Monaco, pronto a saldare anche senza contropartite. Le grandi a caccia dei bambini, pronte a investimenti mega. Ma Sabatini si era “innamorato” del Pellegri quindicenne, quando era al timone della Roma, convinto dai racconti di Bruno Conti: da un lato ha tirato su le cifre, dall’altro ha allargato il raggio d’azione. Per Preziosi è diventato un affare durissimo da respingere. Primo passo, la valutazione di Pellegri: Preziosi aveva parlato di 30 milioni? Eccone 15 subito e 15 di bonus legati alle prestazioni,da spalmare negli anni. Secondo, inserire l’altro gioiello, Salcedo, con identica valutazione di prospettiva: 5 milioni subito, 25 di bonus se si dovesse dimostrare bravo e continuo come il “gemello”. Terzo passo: le contropartite tecniche da sottoporre al vaglio di Ivan Juric per un valore attorno ai 4/5 milioni. Un difensore tra Andrea Ranocchia, Davide Santon o Marco Andreolli. In aggiunta, il ventenne belga Senna Miangue, cresciuto in nerazzurro e reduce da una stagione senza spazi a Cagliari. Poi uno tra Jonathan Biabiany o, meglio piazzato, il 21enne romeno George Puscas, autore del gol promozione del Benevento".

(Il Secolo XIX)